CONI e FIJLKAM
Il CONI è il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ed è l’unico ente in Italia autorizzato a gestire l’attività olimpica; questa autorizzazione gli deriva direttamente dal CIO (Comitato Internazionale Olimpico) che è l’ente che assegna, gestisce e organizza le olimpiadi nel mondo.
Gestire l’attività olimpica non vuol dire solamente accaparrarsi e organizzare le olimpiadi in loco; vuol dire anche provvedere alla formazione degli atleti, dei giudici e degli arbitri, aggiornare i regolamenti, le norme di sicurezza e antidoping, organizzare le strutture, le gare, gli stage e gli eventi, selezionare gli atleti che parteciperanno alle olimpiadi, agli world games o ai vari campionati e tornei; in sostanza gestire tutto quanto ruota intorno allo sport.
Le olimpiadi spostano una mole impressionante di denaro e di persone; il CIO, a livello mondiale, e il CONI, a livello nazionale, sono gli amministratori di questo capitale.
Il CONI, per poter gestire al meglio tutte le attività relative ad ogni sport, è suddiviso in più tronconi: le Federazioni Sportive. Ciascuna Federazione Sportiva riceve il mandato dal CONI a gestire integralmente in sua vece un determinato sport o una serie di sport affini.
La federazione sportiva del Coni più famosa in Italia è sicuramente la FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio), mentre un esempio di federazione che raggruppa più sport affini è la FISG (Federazione Italiana Sport sul Ghiaccio).
La Federazione che in Italia si occupa del Karate è la FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali).
E’ importante sottolineare che il CONI riconosce per ogni sport una sola federazione; tutte le altre federazioni non sono illegali ma, semplicemente, non rientrano nell’organizzazione del Comitato Olimpico.
A questo punto la domanda nasce spontanea: non essendo il Karate disciplina olimpica, che differenza può fare essere all’interno del CONI o meno?
Anche il CIO come il CONI riconosce a livello mondiale una sola federazione per ogni sport (per il Karate è la WKF, acronimo per World Karate Federation); ciascuna federazione organizza per la sua disciplina un campionato continentale ed uno mondiale, più tutta una serie di tornei ed eventi.
Il CIO inoltre organizza, per tutti gli sport non olimpici, gli WORLD GAMES, che si tengono, proprio come le olimpiadi, ogni quattro anni ed esattamente l’anno successivo a quello olimpico; pur non essendo nulla al confronto di una olimpiade, gli World Games sono un evento mediatico di tutto rispetto e, insieme ai campionati del mondo, rappresentano il traguardo più ambito per tutti gli atleti che gareggiano in discipline non olimpiche.
Ovviamente i campionati del mondo e gli altri campionati sono organizzati anche da tutte quelle altre federazioni e organizzazioni varie non riconosciute dal CIO (e dal CONI), ma nessuna può vantare i numeri generati dalle federazioni patrocinate da quest’ultimo.
Infine, a livello nazionale, il CONI riconosce tutta una serie di organizzazioni che si occupano di promuovere lo sport e di renderlo fruibile anche a tutti quegli appassionati che vogliono partecipare alla vita sportiva ma che non sono nelle condizioni di praticarlo con l’intensità richiesta dalle federazioni. Queste organizzazioni sono gli ENTI PROMOZIONALI RICONOSCIUTI DAL CONI come ad esempio il CSI, lo CSEN, la LIBERTAS, le ACLI, la UISP e svariati altri.
Chi volesse avere un’idea più accurata può visitare il sito del CONI ( www.coni.it ) , che fra le altre cose riporta anche una lista delle federazioni e degli enti di promozione riconosciuti, e della FIJLKAM ( www.fijlkam.it ); non sarebbe male, poi, dare una occhiata anche ai siti degli enti promozionali a cui si fa riferimento come ad esempio lo Csen ( www.csen.it ).