MISURE a TUTELA della SALUTE dei SOCI
Comunicato Ufficiale Fijlkam 01/07/2020
Con riferimento al DPCM del 11 giugno 2020, (art. 1, comma 1, lett. g), che prevede lo svolgimento degli sport di contatto nelle Regioni e Provincie Autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, la FIJLKAM, nel ribadire l’esigenza di un approccio sempre cauto e prudenziale su questi temi, formula -ad integrazione del “Manuale Operativo per l’Esercizio Fisico e lo Sport in emergenza COVID-19 v.0”, che costituisce ancora il protocollo di riferimento per lo svolgimento dell’attività federale- le seguenti Linee Guida di gestione del “contatto” tra Atleti in allenamento (applicabili nelle Regioni dove questo è consentito):
1. è obbligatorio l’uso della mascherina all’arrivo , presso l’impianto sportivo, fino a quando non abbia inizio la pratica sportiva e, altresì, immediatamente dopo la conclusione della stessa;
2. per ogni soggetto sportivo coinvolto, dovrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso all’impianto sportivo, in caso di temperatura >37,5°C. In tal caso il soggetto sportivo sarà invitato a rivolgersi al proprio medico e/o al Servizio Sanitario di riferimento;
3. è obbligatoria la tenuta di un “registro delle presenze” da conservare per almeno 14 giorni, che deve annotare le coppie degli Atleti coinvolti nel contatto, il Tecnico, la data e la durata dell’attività;
4. è obbligatorio l’accesso sull’area di allenamento con numero limitato di Atleti, per assicurare il rispetto di almeno 16m2 per coppia (es. 6 coppie, quindi 12 Atleti, per 100 m2 di tatami o di area di allenamento). Il lavoro a coppia, va assicurato sempre a “coppia fissa” per tutta la durata della seduta di allenamento. Le coppie stabilite, vanno poi mantenute stabili anche negli allenamenti successivi;
5. è obbligatoria la distanza di sicurezza di almeno 2 m tra le varie coppie durante l’allenamento.
Si precisa che le sopraindicate Linee Guida non sostituiscono in alcun modo le disposizioni delle Autorità Preposte, alle quali ogni singola Organizzazione Sportiva è tenuta al rispetto, e sono valide in funzione delle relative Ordinanze Regionali. Sono indicazioni di indirizzo, che ogni singola SSD / ASD deve tradurre nell’ambito del proprio contesto, tenendo sempre conto anche di quanto riportato nel Manuale Operativo già pubblicato dalla FIJLKAM che, di fatto, recepisce le raccomandazioni contenute nelle Ordinanze Regionali. In tal senso va rimarcato, comunque, che la responsabilità dell’attività svolta è sempre in capo al legale rappresentante della SSD / ASD compreso eventuale personale tecnico preposto per l’attività specifica.